Ogni giorno lo utilizzano duecento persone. E con 10mila euro potrebbe essere esteso a tutta la città
21 Luglio 2014
Prenotare da casa un appuntamento in un ufficio pubblico e poi andare direttamente allo sportello, senza fare nessuna coda. Niente più numeretti, ma un prenotazione, come si fa con il dentista. Tutto questo è già realtà nel Municipio XI, dove è in sperimentazione "Tu passi", il sistema "elimina file" utilizzato da 200 persone al giorno. All'anagrafe di via Portuense le attese sono un ricordo, perché chi deve rifare un documento ha già prenotato un appuntamento, magari giorni prima. Il minisindaco, Maurizio Veloccia, si dice soddisfatto: "Serviamo lo stesso numero di utenti di prima, ma senza le tante persone in sala d'attesa a sbuffare e innervosirsi".
"L'ultima volta che sono stata qui ho atteso oltre un'ora - racconta Valeria - oggi ho aspettato 6 minuti". A lei e agli altri cittadini del Municipio XI per servirsi dell'ufficio anagrafe basta qualche click sul sito www. tupassi. it, accessibile anche da cellulare e tablet. Dopo la registrazione, si sceglie la data, si controllano gli slot orari liberi e poi si va allo sportello. Per chi non si prenota, all'ingresso un totem digitale permette di inserirsi nel primo slot libero. "Non avevo prenotato, ma poco dopo il mio arrivo si è liberato uno spazio", racconta Roberto, 41enne della zona.
E il sistema sembra costare poco. "Ora è in sperimentazione gratuita, ma comunque Tupassi ha costi di gestione ridotti - spiega Fabrizio Mossino, assessore municipale - Per tutte le agende del comune, dall'Atac all'anagrafe, dall'Ama alle ztl, il costo sarebbe di 850 euro al mese. Con 10mila euro l'anno si potrebbe estendere a tutta la città".
Fonte: Repubblica